Assistenza Alzheimer

Quando una famiglia si trova ad affrontare una malattia come il morbo di Alzheimer, è importante rivolgersi a persone esperte ed in grado di gestire le molteplici difficoltà che contraddistinguono questa malattia.

In un malato di Alzheimer, l’aggressività, le perdite di memoria o le allucinazioni, sono episodi frequenti che bisogna saper affrontare in modo professionale.

Attivando un servizio di badante per Alzheimer, la famiglia può trovare fin da subito un po’ di sollievo e di supporto grazie alle cure specializzate di personale che sa gestire questo tipo di patologia. Siamo garantisce l’esperienza con personale qualificato e non in grado di supportare le specifiche dinamiche di questa delicata perdita di identità.

Come riconoscere l’Alzheimer

L’Alzheimer, la demenza senile e le demenze di altro tipo sono accomunate da un insieme di sintomi simili dovuti ad una malattia che colpisce il cervello soprattutto in età senile.

La demenza è una malattia cronica, cioè che non guarisce più, e progressiva, cioè che va sempre peggiorando e comporta la degenerazione di una serie di facoltà mentali come la memoria, la capacità di ragionamento logico, il linguaggio e la capacità di riconoscere cose e persone.
A causa della demenza da Alzheimer o di altro tipo sono compromessi anche alcuni aspetti dell’affettività ed emotività, con l’insorgenza di depressione, ansia ed angoscia.
Quando una persona è affetta da demenza o da Alzheimer tutto il suo comportamento e la sua personalità vengono alterati e si può assistere alla comparsa di nuovi sintomi come agitazione, aggressività, reazioni paranoiche ed apatia che possono coesistere contemporaneamente a quelli emotivi e intellettuali citati.
La malattia di Alzheimer è una forma di demenza che riguarda circa il 50% dei casi e spesso viene attribuita impropriamente dai profani a tutti i casi di perdita della memoria, mentre è molto frequente anche la demenza vascolare, che è la seconda per diffusione. La demenza vascolare è causata da lesioni cerebrali multiple provocate dall’interruzione del flusso di sangue al cervello, dovute all’arteriosclerosi cerebrale o a lesioni ischemiche che si possono presentare in pazienti cardiopatici.

I sintomi più comuni dell’Alzheimer

• Il malato va spesso in confusione con dei vuoti di memoria;
• non sembra più capace di fare le cose di tutti i giorni;
• non riesce più a trovare le parole giuste;
• perde il senso dell’orientamento anche a casa sua;
• non sa vestirsi autonomamente;
• non riesce a gestire i soldi e non sa fare i calcoli;
• perde gli oggetti perché li ripone nei posti più strani;
• ha spesso sbalzi di umore senza motivo;
• sembra un’altra persona con un carattere che non è lo stesso
• ha perso ogni interesse e spirito di iniziativa.

Quando una persona di famiglia presenta questi sintomi la prima cosa da fare è rivolgersi al medico di base che suggerirà tutta la procedura diagnostica, che consiste in una serie di colloqui con il malato, esami medici e del sangue, test neurologi e altri esami come TAC, Risonanza Magnetica-RM, Tomografia con emissione di positroni-PET.
La seconda cosa da fare è non aver timore di chiedere aiuto, affidandosi al più presto a una figura professionale specializzata che solleverà i famigliari del malato di Alzheimer dalla gestione della quotidianità, accompagnando la famiglia in tutte le fasi della malattia, dalle più lievi a quelle più impegnative che richiedono un accompagnamento costante e completo.

Gestiamo con estrema attenzione tutti questi aspetti: